AgefisNews - Il punto di informazione per il Professionista
  • Home
  • NOTIZIE
    • Professionisti
    • Fisco
    • Edilizia
    • Mercato Immobiliare
    • Case e Condominio
  • Sito Principale

Comprare casa dopo il lockdown: quando la surroga è più conveniente

TORNA ALLE NOTIZIE

Il mercato immobiliare ha sì risentito del lockdown, ma oggi appare in costante ripresa. 


30 ottobre 2020
Gli italiani non hanno smesso di desiderare una casa di proprietà che corrisponda proprio alle loro esigenze e le compravendite dunque sono ripartite non appena la situazione Covid lo ha permesso.
Dopo un lungo periodo di smart working e di fronte alla possibilità che questa formula possa proseguire ancora per mesi, l’urgenza che le agenzie immobiliari hanno notato è quella verso un’abitazione più adatta a questo nuovo stile di vita.
La conseguenza è l’aumento della necessità di richiedere un prestito a una banca. Di qui la domanda: conviene di più un mutuo o una surroga?
Foto
Le differenze
Il mutuo è un contratto che permette al mutuatario di ricevere una certa somma di denaro dall’istituto di credito. Allo stesso tempo dovrà impegnarsi a restituire l’intero valore, con l’aggiunta della percentuale di interesse, entro un tempo prestabilito e di norma attraverso rate mensili definite già in partenza.
La surroga invece è il trasferimento di un mutuo già aperto in una determinata banca verso una nuova banca. Il costo dell’operazione è pari a zero, ma non è detto che il passaggio sia sempre conveniente.
C A M P A G N A  A S S O C I A T I V A  2 0 2 0 
Foto
UNISCITI A NOI
Il tasso fisso all’1%
La soglia per decidere quale opzione scegliere è propria quella del tasso fisso all’1%. Quando non viene superata, rimane conveniente mantenere il mutuo presso l’istituto bancario che lo ha concesso.
A conti fatti, la surroga costerebbe solo 21 euro in meno al mese, ma se la nuova banca ci costringe ad aprire un conto d’appoggio questo leggero scarto potrebbe anche non risultare più conveniente.
Quando invece il tasso fisso è più alto, ad esempio attorno all’1,5%, si può raggiungere un risparmio anche di 48 euro al mese, che diventerebbe dunque vantaggioso. Da ricordare che in questo momento i mutui a tasso fisso e quelli a tasso variabile hanno costi allineati, per questo motivo appare più prudente guardare al primo. 

​​FONTE: Immobiliare.it

AgefisNews 
IL PUNTO DI INFORMAZIONE PER IL PROFESSIONISTA

PROFESSIONISTI
FISCO
EDILIZIA
CASE E CONDOMINIO
MERCATO IMMOBILIARE
Orario Lun - Ven 09:00/12:00 - 14:00/17:00 | Corso Vercelli 332/P - 10015 Ivrea (TO) Italy | P.Iva 10693340019 - C.F. 93041820015
segreteria@agefis.it | tel. +39 01251929055 | Fax +39 0125252028 | Whatsapp +39 3926314137
© COPYRIGHT 2021. ALL RIGHTS RESERVED.
  • Home
  • NOTIZIE
    • Professionisti
    • Fisco
    • Edilizia
    • Mercato Immobiliare
    • Case e Condominio
  • Sito Principale