Dl fiscale. Da Palazzo Madama ok alla moratoria per i contribuenti Iva. Atteso oggi l’ok dell’Aula. Salta la sanatoria multe. Via libera ai condoni.
La maratona dell’Aula di Palazzo Madama - anche se il via libera finale arriverà solo oggi - porta con sé la moratoria delle sanzioni fino a settembre per la trasmissione della fattura elettronica dei contribuenti con cadenza mensile.
Mentre sbarra la porta alla possibilità per i sindaci di estendere la rottamazione-ter alle ingiunzioni di pagamento con multe e tributi locali, a partire da Imu, Tasi e Tari. Tra le novità arrivate nel corso dell’esame dell’assemblea di Palazzo Madama sono arrivati anche i ritocchi al Codice del Terzo settore. Con un nuovo assetto anche per le ricadute pratiche delle erogazioni liberali, in base al quale la detrazione del 30% verrebbe limitata esclusivamente a quelle effettuate in natura con il conseguente “taglia-fuori” per quelle in denaro. Ma non solo, perché si modifica la definizione di attività «non commerciale» stabilendo che si consideri tale qualora i ricavi non superino del 5% i costi per ciascun periodo d'imposta e per non più di due periodi di imposta consecutivi.
In un decreto che è sempre di più diventato omnibus nel corso dell’esame parlamentare con la presentazione dell’emendamento sulle concessioni autostradali (al voto oggi) con obbligo di manutenzione anche dopo la fine dell’affidamento, l’asse portante restano le misure della pace fiscale (si veda il servizio nella pagina a lato). «Misure come la rottamazione-ter delle cartelle, lo stralcio delle mini cartelle, la definizione agevolata delle liti fiscali e la definizione degli errori formali danno una boccata d’ossigeno ai piccoli contribuenti in difficoltà che meritano di essere rimessi in carreggiata» sottolinea il relatore al provvedimento in commissione Finanze, Emiliano Fenu (M5S), che precisa anche come non ci sia «spazio per sconti agli evasori, né ci sono scappatoie per chi ha portato soldi fuori dal Paese, abbiamo quindi marcato una distanza rispetto al recente passato».
Come anticipato, però, oltre alla pace fiscale c’è molto di più. A cominciare dagli ulteriori ritocchi al capitolo della fattura elettronica. L’ultimo in ordine di tempo ha portato l’Aula a recuperare l’estensione sulla moratoria delle sanzioni fino a settembre. Mentre la commissione aveva già dato il via libera all’esonero per medici e farmacisti che inviano i dati al Sistema tessera sanitaria per la precompilata e alle associazioni sportive dilettantistiche con proventi fino a 65mila euro.
Mentre sbarra la porta alla possibilità per i sindaci di estendere la rottamazione-ter alle ingiunzioni di pagamento con multe e tributi locali, a partire da Imu, Tasi e Tari. Tra le novità arrivate nel corso dell’esame dell’assemblea di Palazzo Madama sono arrivati anche i ritocchi al Codice del Terzo settore. Con un nuovo assetto anche per le ricadute pratiche delle erogazioni liberali, in base al quale la detrazione del 30% verrebbe limitata esclusivamente a quelle effettuate in natura con il conseguente “taglia-fuori” per quelle in denaro. Ma non solo, perché si modifica la definizione di attività «non commerciale» stabilendo che si consideri tale qualora i ricavi non superino del 5% i costi per ciascun periodo d'imposta e per non più di due periodi di imposta consecutivi.
In un decreto che è sempre di più diventato omnibus nel corso dell’esame parlamentare con la presentazione dell’emendamento sulle concessioni autostradali (al voto oggi) con obbligo di manutenzione anche dopo la fine dell’affidamento, l’asse portante restano le misure della pace fiscale (si veda il servizio nella pagina a lato). «Misure come la rottamazione-ter delle cartelle, lo stralcio delle mini cartelle, la definizione agevolata delle liti fiscali e la definizione degli errori formali danno una boccata d’ossigeno ai piccoli contribuenti in difficoltà che meritano di essere rimessi in carreggiata» sottolinea il relatore al provvedimento in commissione Finanze, Emiliano Fenu (M5S), che precisa anche come non ci sia «spazio per sconti agli evasori, né ci sono scappatoie per chi ha portato soldi fuori dal Paese, abbiamo quindi marcato una distanza rispetto al recente passato».
Come anticipato, però, oltre alla pace fiscale c’è molto di più. A cominciare dagli ulteriori ritocchi al capitolo della fattura elettronica. L’ultimo in ordine di tempo ha portato l’Aula a recuperare l’estensione sulla moratoria delle sanzioni fino a settembre. Mentre la commissione aveva già dato il via libera all’esonero per medici e farmacisti che inviano i dati al Sistema tessera sanitaria per la precompilata e alle associazioni sportive dilettantistiche con proventi fino a 65mila euro.
VUOI SEMPLIFICARTI LA VITA? CERCHI LA SOLUZIONE IDEALE PER LA GESTIONE DELLA TUA CONTABILITA' ONLINE?
AgefisPlus è lo strumento ideato per l'amministrazione dello studio professionale e per la fatturazione elettronica
SCOPRILO ORA, CLICCA QUI
SCOPRILO ORA, CLICCA QUI
Poi il capitolo sulla lotta all’evasione che è diventato più corposo per effetto della possibilità di utilizzo dei dati della Superanagrafe dei conti estesa anche alla Guardia di Finanza, con i dati di sintesi sui principali rapporti finanziari che potranno essere conservati fino a un massimo di dieci anni.
Ancora, il rifinanziamento del bonus bebè per i figli nati o adottati in tutto il 2019 e con la novità della maggiorazione del 20% per i figli successivi al primo. I 444 milioni spalmati in due anni arriveranno dalla sanatoria degli errori formali, che coprirà con altri 525 milioni sempre per il 2019 e il 2020 la dote del fondo per le calamità con cui il Governo prevede di avviare dall’inizio del prossimo anno un piano di investimenti per fronteggiare il dissesto idrogeologico, per garantire la manutenzione delle reti viarie e dell’edilizia.
Nel giorno in cui la Camera ha votato la fiducia sul decreto sicurezza, il Senato ha “risposto” con l’introduzione del prelievo dell’1,5% sulle rimesse in denaro tramite money transfer verso Paesi extracomunitari per importi superiori a 10 euro. I 63 milioni attesi dalla nuova tassazione saranno destinati alla detassazione delle sigarette elettroniche: una misura considerata da Anafe-Confindustria una vittoria storica per il settore con la riduzione delle imposte dell’80% sui liquidi con nicotina e del 90% per quelli senza nicotina.
Nell’omnibus oggi attesi i voti su mobilità in deroga e cassa integrazione. Sempre in tema lavoro dovrà essere esaminato anche il tavolo per il caporalato.
A tener banco in Aula saranno poi le norme su telecomunicazioni, Bcc, proroga della riforma sulle Popolari e sull’introduzione di uno scudo anti-spread per assicurazioni e imprese con principi contabili nazionali.
FONTE: Il Sole 24 Ore
Ancora, il rifinanziamento del bonus bebè per i figli nati o adottati in tutto il 2019 e con la novità della maggiorazione del 20% per i figli successivi al primo. I 444 milioni spalmati in due anni arriveranno dalla sanatoria degli errori formali, che coprirà con altri 525 milioni sempre per il 2019 e il 2020 la dote del fondo per le calamità con cui il Governo prevede di avviare dall’inizio del prossimo anno un piano di investimenti per fronteggiare il dissesto idrogeologico, per garantire la manutenzione delle reti viarie e dell’edilizia.
Nel giorno in cui la Camera ha votato la fiducia sul decreto sicurezza, il Senato ha “risposto” con l’introduzione del prelievo dell’1,5% sulle rimesse in denaro tramite money transfer verso Paesi extracomunitari per importi superiori a 10 euro. I 63 milioni attesi dalla nuova tassazione saranno destinati alla detassazione delle sigarette elettroniche: una misura considerata da Anafe-Confindustria una vittoria storica per il settore con la riduzione delle imposte dell’80% sui liquidi con nicotina e del 90% per quelli senza nicotina.
Nell’omnibus oggi attesi i voti su mobilità in deroga e cassa integrazione. Sempre in tema lavoro dovrà essere esaminato anche il tavolo per il caporalato.
A tener banco in Aula saranno poi le norme su telecomunicazioni, Bcc, proroga della riforma sulle Popolari e sull’introduzione di uno scudo anti-spread per assicurazioni e imprese con principi contabili nazionali.
FONTE: Il Sole 24 Ore