AN
  • Home
  • NOTIZIE
    • Professionisti
    • Fisco
    • Edilizia
    • Mercato Immobiliare
    • Case e Condominio
  • Sito Principale

Verniciatura di scuri e persiane: spetta il bonus facciate?

TORNA ALLE NOTIZIE

Sono parte accessoria e integrante della parete opaca verticale o degli infissi? La spiegazione dell’Agenzia delle Entrate e focus sul concetto di facciata esterna e interna


16 settembre 2020
Gli scuri e le persiane sono parte integrante della facciata dell’edificio o, invece, fanno parte di finestre e infissi? La differenza, che determina la possibilità di accedere al bonus facciate, è stata spiegata dall'Agenzia delle entrate con la risposta 346/2020.
 
Bonus facciate, scuri e persiane, il caso
​
Un contribuente si è rivolto all'Agenzia delle Entrate per sapere se la riverniciatura di scuri e persiane potesse essere agevolata con il bonus facciate. A suo avviso, gli scuri e le persiane, rappresentando una parte accessoria ed integrante della facciata e contribuendo al suo decoro, dovrebbero essere ammessi alla detrazione.

​No al bonus facciate per scuri e persiane
L’Agenzia delle Entrate ha spiegato che, per poter ottenere il bonus facciate, gli interventi devono essere realizzati sulle strutture opache della facciata, su balconi o su ornamenti e fregi. 
La normativa esclude dall'agevolazione i lavori sulle strutture opache orizzontali o inclinate, come lastrici solari, tetti e pavimenti verso locali non riscaldati o verso l'esterno, la sostituzione di vetrate, infissi, grate, portoni e cancelli.
 A detta dell’Agenzia delle Entrate, scuri e persiane costituiscono strutture accessorie e di completamento degli infissi, cioè di elementi esclusi dalla possibilità di accedere al bonus facciate.
Foto
I lavori su una parete perimetrale dell’edificio, visibile solo parzialmente dalla strada, possono essere agevolati con il bonus facciate? Con la risposta 348/2020, l’Agenzia delle Entrate ha spiegato i concetti di facciata interna ed esterna, ma anche quello di visibilità dalla strada.

Bonus facciate, il caso
L’Agenzia delle Entrate è stata interpellata da un condominio situato in zona A, che aveva deliberato la realizzazione di lavori di restauro e ripristino delle strutture opache, dei balconi e dei fregi della facciata posteriore dell'edificio. 
Dal momento che la facciata posteriore faceva parte del perimetro esterno ed era solo parzialmente visibile perché non si affacciava direttamente sulla strada, il condominio non era sicuro che le spese sostenute potessero usufruire del bonus facciate.
CORSO ONLINE
IL BONUS FACCIATE COORDINATO CON IL SUPERBONUS 110%
3 CFP | 22.09.2020 - dalle ore 9.00 alle ore 12.00
​

Il corso presenta la disciplina del bonus facciate in base alla norma istitutiva, alla circolare 2/E/2020 e ai diversi interpelli diramati dalle Entrate nelle ultime settimane. Saranno analizzati anche i rapporti con altre misure (110%, ecobonus, 50%).
SCOPRI DI PIù
Bonus facciate per pareti parzialmente visibili
L’Agenzia delle Entrate, dopo aver ripercorso la normativa sul bonus facciate, ha spiegato che la detrazione non spetta per gli interventi effettuati sulle facciate interne dell'edificio, fatte salve quelle visibili dalla strada o da suolo ad uso pubblico. 
Sono quindi escluse le spese sostenute per gli interventi sulle superfici confinanti con chiostrine, cavedi, cortili e spazi interni. Accedono invece al bonus facciate gli interventi sulle superfici visibili dalla strada o da suolo ad uso pubblico. 
L’Agenzia ha concluso che il bonus facciate spetta per gli interventi realizzati sulla facciata interna dell'edificio anche se parzialmente visibile dalla strada o dal suolo ad uso pubblico.

​FONTE: Edilportale

AgefisNews 
IL PUNTO DI INFORMAZIONE PER IL PROFESSIONISTA

PROFESSIONISTI
FISCO
EDILIZIA
CASE E CONDOMINIO
MERCATO IMMOBILIARE
© COPYRIGHT 2021. ALL RIGHTS RESERVED.
  • Home
  • NOTIZIE
    • Professionisti
    • Fisco
    • Edilizia
    • Mercato Immobiliare
    • Case e Condominio
  • Sito Principale